In occasione di Fotografia Europea 2018 Ono arte inaugura “OfflagaDiscoPax – una rivoluzione emiliana” una mostra che omaggia la band reggiana OfflagaDiscoPax filtrata attraverso gli scatti e lo sguardo unico di Fabrizio Fontanelli. Gli OfflagaDiscoPax sono stati uno dei più influenti e rivoluzionari gruppi italiani di inizio millennio. Con i loro suoni minimali ed elettronici ed i testi/racconto declamati con chiaro accento reggiano hanno conquistato la scena della musica indipendente italiana, lasciando un forte segno del loro passaggio. In tre album – “Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione)”, “Bachelite” e “Gioco di società” – hanno “rivoluzionato” il concetto di gruppo indie, conquistando un grande successo di pubblico e portando avanti la tradizione musicale emiliana iniziata molti anni prima dai loro concittadini CCCP, poi CSI.

Gli Offlaga Disco Pax, formati da Max Collini, Enrico Fontanelli e Daniele Carretti, si sono definiti un “collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti”. Con il singolo “Robespierre”, contenuto nel loro album d’esordio – “Socialismo tascabile (Prove tecniche di trasmissione)” – hanno catturato l’attenzione della critica musicale  nazionale. Nel 2008 esce il secondo disco “Bachelite” ed il regista Pierr Nosari gira un documentario sulla band emiliana consolidandone il sempre più ampio favore di pubblico. Il tour degli ODP è lunghissimo e il gruppo divide il palco anche con Kraftwerk e Aphex Twin. Nel 2012 esce il terzo album “Gioco di società” che porterà la band ad esibirsi perfino in Brasile.

Fabrizio, fotografo e fratello di Enrico Fontanelli – membro della band prematuramente scomparso nel 2014 – li ha seguiti e ritratti in tutti i concerti reggiani, le presentazioni dei tre album avvenute in circoli Arci locali, le registrazioni in studio, gli shooting per le riviste, fino all’ultimo concerto live. Questi scatti testimoniano il loro attaccamento viscerale al territorio, raccontando con ironia la storia politica locale ed italiana senza tralasciare storie di vita quotidiana narrate da Max Collini. La prima retrospettiva sugli OfflagaDiscoPax si compone di oltre 50 scatti di Fabrizio Fontanelli e memorabilia da palco che hanno contribuito a creare l’immaginario della band.