Masayoshi Sukita nasce nel 1938 a Nogata, in Giappone. Dopo essersi diplomato al Japan Institute of Photography studia con Shisui Tanahashi. In seguito inizia a lavorare per la Daiko Advertising Inc. e, nel 1965, si trasferisce a Tokyo, dove si unisce alla Delta Mondo realizzando servizi fotografici per la moda maschile, per i quali vince svariati premi. Dalla fine degli anni ’60 inizia a sviluppare un grande interesse per le sottoculture e partecipa al Festival di Woodstock. Da quel momento inizia a frequentare le diverse scene musicali ed artistiche di città come New York e Londra.
Nel 1972 è a Londra per realizzare un servizio a Marc Bolan dei T-Rex ed è in quell’occasione che riesce ad incontrare per la prima volta David Bowie. Da questo primo shooting seguirà una collaborazione che è durata per tutta la vita del cantante, culminata nel 1977 con lo scatto che sarebbe divenuto la copertina dell’album “Heroes”. Sukita immortala contemporaneamente molti altri artisti tra cui Iggy Pop, Joe Strummer, Y.M.O, B52, Devo, Pil e collabora anche con il modo del cinema.
Nel 2009 ha partecipato alla mostra “Who Shot Rock & Roll” al Brooklyn Museum. Nel 2012 ha pubblicato “BOWIE x SUKITA – Speed of Life”, un libro fotografico che copre i suoi 40 anni con David Bowie. Nell’agosto 2012 apre una sua personale al Tokyo Metropolitan Museum of Photography e nel 2013 fornisce gran parte del materiale fotografico per la mostra “David Bowie is” al Victoria & Albert Museum di Londra. In agosto segue Iggy Pop nel suo tour in Corea del Sud. Dal 2015 è rappresentato da ONO arte che ha portato le sue mostre in numerosi spazi espositivi museali e commerciali nel mondo.