Allan Tannenbaum è nato a Passaic, nel New Jersey nel 1945. Il suo interesse per la fotografia comincia durante un anno sabbatico trascorso a San Francisco a metà degli anni ’60. La sua carriera inizia fotografando la scena hippy e musicisti come Jimi Hendrix. Dopo un periodo nella marina commerciale, si trasferisce a New York dove lavora come tassista e barista mentre cerca di trasformare la fotografia in un’attività a tempo pieno.

Dopo aver ottenuto un lavoro con il SoHo Weekly News, all’epoca una rivista di sole otto pagine, Tannenbaum ne è diventato il capo fotografo e il foto editor fino alla chiusura della pubblicazione nel 1982. Attraverso le pagine del giornale documentò l’arte, la politica, lo spettacolo e la musica della New York di quegli anni oltre che la sua vita notturna, ed è noto soprattutto per aver immortalato la fiorente scena punk e new wave degli anni ’70. Tra i personaggi che Tannenbaum ha fotografato negli anni ci sono John Lennon, Yoko Ono, Jack Nicholson, Andy Warhol, Keith Haring, Patti Smith, Lou Reed, Iggy Pop, Blondie, Stevie Wonder, The Clash, The Ramones, Tom Waites, Bruce Springsteen, Rolling Stones, Bob Marley e molti altri.

Dalla metà degli anni ’80, Tannenbaum ha lavorato come fotoreporter viaggiando in Kuwait e Iraq per documentare l’operazione Desert Storm. Ha esposto le sue fotografie in tutto il mondo e ha pubblicato diversi libri tra cui “New York in the 70s“ (2003), ”John and Yoko: A New York Love Story” (2007), e “Grit and Glamour – The Street Style, High Fashion, and Legendary Music of the 1970s” (2016). Continua a vivere e lavorare a Manhattan.