David Corio è nato a Londra, in Inghilterra, nel 1960. Ha iniziato la sua carriera professionale nel 1978 scattando fotografie per New Musical Express, seguito da The Face, Time Out e Black Echoes, coprendo un’ampia gamma di musica e ritrattistica. Dopo un periodo come scrittore musicale presso City Limits, ha lavorato come fotografo freelance per il Daily Telegraph, The Times, Q, Theatre Royal Stratford e Greensleeves Records, tra gli altri. Attraverso le testate di queste riviste, Corio immortala i più importanti musicisti e band dalla fine degli anni ’70 ai giorni nostri.

Le fotografie di David sono state esposte al Victoria and Albert Museum, alla Photographer’s Gallery e alla Special Photographers Gallery di Londra; la Brownwyn Keenan Gallery e la Jack Shainman Gallery di New York; Number One Gallery a Dublino e in Italia, Giappone, Malesia e Hong Kong. David ha vissuto e lavorato a Londra e New York City, e il suo lavoro è stato pubblicato sul New York Times, The Times, The Telegraph, The Face, Rolling Stone, Q e Mojo. Ha anche lavorato per la School of Visual Arts, lo Swedish Institute, il New Jersey Institute of Technology, l’Institute for Electronic and Electrical Engineers, Greensleeves Records, VP Records, Heartbeat Records, Universal Music Group, EMI e Island Records.

Una raccolta completa delle fotografie di David di musicisti neri è stata pubblicata in “The Black Chord” (Universe, 1999, testo di Vivien Goldman). “Megaliths”, un progetto lungo 14 anni che immortala i monoliti preistorici di Inghilterra e Galles, è stato pubblicato da Jonathan Cape / Random House nel 2003.