Esther Friedman è nata nel 1955 a Mannheim in quella che all’epoca era chiamata Repubblica Federale Tedesca o Germania Ovest. Nel 1974 si è trasferita a Berlino Ovest con il fidanzato dell’epoca, deciso ad evitare il servizio militare: i residenti della città impegnati negli studi erano esentati dal servizio di leva.

Due anni dopo conobbe Iggy Pop e David Bowie, giunti a Berlino incuriositi dai racconti di Christopher Isherwood e dall’Espressionismo tedesco e trasferitisi al numero 155 di Hauptstrasse, nel bel mezzo del quartiere turco. Nel 1976 si è fidanzata con Pop, cominciando una relazione di oltre 7 anni. Ricorda la Friedman “A Berlino Iggy Pop e David Bowie hanno lavorato come pazzi, scrivendo e registrando Low, Heroes, Lodger, The Idiot, e Lust for Life ovvero i loro dischi migliori di sempre. Ricordo molto bene quando a casa Jim (Iggy Pop, ndr) mi suonò una versione incompleta di “China Girl” che poi David avrebbe fatto diventare un successo planetario”. La vicinanza dei due ha permesso alla Friedman di utilizzare il carismatico frontman come soggetto privilegiato delle sue foto, producendo un gran numero di documenti unici. Lasciata Berlino, la coppia inizia a girare il mondo divisa tra tour, registrazioni e una turbolenta vita privata e professionale.

Nel 1981 si trasferisce a lavorare a Los Angeles per il fotografo Greg Gorman, contatto procuratole da David Bowie, per poi spostarsi a New York fino al 1983. Nel 1984 si trasferisce ad Heidelberg e apre una galleria d’arte con Sebastian Guinness, la Friedman-Guinness Gallery. Solo nel 2013 la Friedman ha deciso di rendere pubbliche le foto che ha scattato negli anni a Berlino con Iggy Pop e David Bowie.